Sportland, calcio a sette: cosa succede al miclub?

Serie nera iniziale per miclub, alla seconda sconfitta consecutiva.

Come l’Inter nella massima serie Miclub nel torneo Sportland arranca.Come l’Inter la squadra del Miclub (come Mc Donalds prima e Thunshop poi) ha un palmares di tutto rispetto, diverse finali e titoli conquistati, poco più di un anno fa l’ultima finale persa ai rigori e la scorsa stagione la qualificazione ai play off.

Eppure qualcosa non va…. Il gioco e le geometrie ci sono ma se nella prima partita la sconfitta era principalmente addebitabile alla sfortuna e a qualche disattenzione questa sera non è più possibile parlare di sfortuna.

Primo tempo ottimo per Miclub, che va in vantaggio e ha un altro paio di occasioni, mentre la squadra, ordinata, occupa tutti gli spazi, impedendo ogni tiro agli avversari. Nel secondo tempo qualche minuto da brivido, calcio d’angolo regalato agli avversari e goal dell’unico attaccante in area, solo osservato da una difesa troppo ferma. Dopo poco gran parata del portiere e palla nuovamente regalata agli avversari in piena area di rigore, tiro a porta vuota.

Nonostante lo svantaggio Miclub macina gioco e raggiunge il pareggio, ma una nuova situazione su palla inattiva riporta in vantaggio Intercity, già protagonista della finale di due stagioni fa e seccamente battuta l’anno scorso sia all’andata che al ritorno. Palla dal cerchio di centrocampo e la difesa, ferma, concede il tocco di testa agli avversari per il 2 a 3.

A Miclub evidentemente manca la cattiveria per capitalizzare il gioco e soprattutto nel finale manca il cambio di passo per raggiungere il pareggio, anzi a schemi saltati arriva anche un gran tiro da lontano per il 2 a 4 definitivo.

Tai Chi, arte marziale e fonte di benessere

Il Tai Chi è una raffinata arte marziale, nata in Cina secoli fa, che si ispira la principio che difendersi è uno dei doveri dell’uomo, che così facendo assolve al compito di preservare la vita. Il Tai Chi punta essenzialmente all’annullamento della forza dell’avversario con movimenti precisi che fanno della rotondità e del radicamento i punti fondanti, alla forza viene così opposta la morbidezza, nella quale “l’avversario” inevitabilmente finisce per cadere.

I movimenti sono rotondi, lenti ed aggraziati e consentono di rinforzare l’apparato muscolo-scheletrico, sciolgono le articolazioni, lavorano sugli organi nel rigoroso e pieno rispetto del corpo, che non viene mai sottoposto a forti sollecitazioni, ma delicatamente accompagnato verso una “forma migliore”.

La “mente” spesso somatizza i propri disagi nel corpo, creando un campionario di malattie ampio e vario e i cinesi, con il loro meraviglioso senso del paradosso, hanno ribaltato le regole del gioco, lavorando sul corpo per sciogliere i blocchi emotivi e guarire così la mente.

Il Tai Chi, nelle forme in cui viene qui insegnato non è quindi propedeutica all’arte del combattimento quanto al recupero del giusto equilibrio tra mente e corpo.

Abbiamo linkato qui per voi una lezione base di Tai Chi in questa serie di video preparati da Elicoides proprio per illustrare al meglio l’approccio base al Tai Chi